21 aprile, 2010

ATTESA


ATTESA di KIMONO



-

            Attesa

Il figur_A(T)TIVO in ATTESA di riflesso in PAUSA

sarà non sarà?
verrà ? quell'ora 
in cui sov-vertirà la pausa
in ricon_versione lenta 
dal digitale che tornerà in pittura?

nangouOggi scrivo con inchiostri neri e pennelli  di setole morbide di nangō (capra)

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TRITTICI in KIMONO:_il Kimono dell'Arciere

TRITTICI in KIMONO

________________________
Il Kimono dell'ARCIERE





























-Il Kimono dell'Arciere-(Trittico)
20 Aprile 2010




-_______

Tokyo, Domenica 18, Lunedì 19 Martedì 20 Aprile 2010

Prime Impressioni:

















Domenica sera... qui corrono come dannati
come nel più piccolo e sciocco paesino di provincia dove abito giù in Italia... (sempre se riescono  a tenermi in vita...)





Mi piacerebbe un piccolo oMaggioAprile a Gillo Dorfles ma non so se potrebbe gradirlo. So però che ama il Japan... ed è ironico al punto giusto...
                                                                                                

15 aprile, 2010

12)_(Le) Pene dell'Arciere

 ______________________(Le) Pene dell'Arciere ______DioyDigitalArt 2008/2010

Oggi, 
in quel di Aprile di un anno decisamente importante...

Da un parere critico su di un mio post, arrivato via mail,
ho tratto spunto per ancora convincermi di quanto probabilmente io abbia sottilmente ragione.
Ogni volta. Quando tento di smascherare la troppa tecnica (chiamiamola virtuosismi gratuiti) per esempio... _ e  questo lo faccio da sempre ogni qual volta avanzo nella stessa, senza gratificarmene più di un nano secondo.
 Parlarndone in questi termini "decido alla svelta anche un Digitale,  svelto ai limiti del possibile senza virtuosismi del cacchio.
Che importanza ha più la tecnica quando ne si conosce i limiti "gratuiti" del leccato, come nella vecchia pittura? Così anche per le foto... "


(parole usate nel mio post precedente) sembra non basti, risulta "debole"... concetto da approfondire... lavorarci su, insomma.
Mi è venuto in mente allora che una delle cose che ho capito meglio nella vita è quella di non cristallizzarmi troppo in pippe ("questa non è una pipa" ) intellettuali:___
sto seguendo con rigore (un po' elastico, però!) un preciso filo conduttore che mi ordina di non soffermarmi più di tanto, nelle cose. Se poi è questione di non aver voglia di essere inghiottita dai soliti buchi neri e tenti quindi linee di fuga alla Deleuze/Guattari non lo so. Non sono loro che mi hanno aperto gli occhi, comunque. Ho da sempre visto così. Ma li ringrazio.
Che siano gli altri a soffermarsi sulle mie trovate... se le percepiscono tali,  io non ho tempo per questo:___ mi impegno esattamente solo in quello che devo continuare a fare e se vado in sintesi massima con frasi tipo quelle citate,  è perché... so sempre cosa sto dicendo. Anche quando so di non dover sapere ciò che starò per dire...
E so anche come questo possa passare per leggerezza. Divertissiment... (Come per esempio le mie MOUS_TRE virtuali possono infatti, ad alcuni, sembrare facezie...???).
Penso anche  a quando lessi ( "lessi" mi ricorda il bollito:-/  oltre che il cane che spero ormai sia tornato a casa) di quando bocciarono Albert Einstein in Matematica con un 3, mi pare.... Beh! giuro che non mi meravigliai più di tanto....
L' imperturbabile Dioy, mi sento.

Ma sotto sotto non è così semplice  avere un progetto di quelli più sotterranei non facili... quindi perché dovrebbe essere immune da fraintendimenti?...

-


 __________L'Arciere, l'Arte  e la sua signora in gabbia__
Foto Digitale Elaborata  Dioy/2008/2010





     __________________________L'arciere e la sua croce o il suo pugnale_(A.C.)__________(idem)







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11)-HONG KONG, DioyInConcert 15/04/10

.









Hong Kong, 15/4/10
è una città meravigliosa
preparato bozzetto per cartellone concerto
ma non son soddisfatta

Y


                                   

13 aprile, 2010

10)-La GioCONDA______DY.C.A. (DioYCritic'ART)





12 Apr. 2010

Dear, io


La "vera" Storia dell'Arte i_NET_erno movimento non cristallizzerebbe  nai niente. Come un sorriso che passa e cambia d'umore in meno beate sembianze, come quello di Lei che apparve come in leggera parvenza di inizio o di fine per magari essere altro...
come i capelli che tagliati, ricrescono...
come i gioc_ondi pensieri
come chi non ama essere appellato artista  come fosse una croce la vita, la cui vita, in vita,  sembra che mai s_muova altrui animi e menti,
classificati come pascoli ( e mandrie ormai), tutti in liste d'attesa per essere chi selezionati
chi sezionati... da criticoni o dal Tempo...
Sarà sempre e ancora necessario davvero morire? *)

________________________________________

Cambierà ancora l'espressione dell'animo per eventuali sorrisi oppure no, in wellcome d'umori più vari ma..
mi sa che nella Gioconda originale ci sia una stramba e leggera dicotomia tra sorriso e suoi occhi:
occhi tristi e severi ma che mai in un vero sorriso sia che  sbocci o vada via, terrebbero mai ombre con sé.
Ho fatto altre prove nel tempo,  i sorrisi nascono negli occhi e arrivano in bocca, quelli veri.
Cos'è quindi quello sguardo severo in  parvenza di così tanto sorriso famoso?
Non ho letto tanto né di certo tutto su come può esser stata letta la Monna più famosa del mondo
ma son come sicura che questo che dico, ancora non l'abbia detto nessuno.
Se  così non fosse però, non me ne importerebbe comunque poi tanto.
Se invece è così... oh, bè... allora

La prossima mia MOUS_TRA  avrà un  titolo lungo e provocatorio ma poi mica tanto...
Ho intenzione di mettere questo, almeno per ora:


_______Lasciate quindi ogni speranza oh, voi che non vi addentrate in nessuno studio che valga la pena di fare senza radere al suolo le entrate prendere a piene mani di tutto: idee, ricerche per poi  farvele proprie... 
 senza mai nemmeno citare....



Forse un po' lungo? :)

Userò la GIOCONDA? mah, non ho ancora deciso
ma almeno da Lei  si può forse ancora prendere
___cosa che per me
è solo  ri_dare
sempre però  di citazioni o di omaggi  comunque si tratta.
Chi non cita non è degno nemmeno più di eccitare.
Chi non omaggia invece  nemmeno giugnerà bene....


Faccio un giro. Devo acquistare. Pane, olive e formaggelle senza molto contenuto di sale. Magari anche senza diossina sarebbe meglio.
Pranzo parco (avrò qui usato parco  inconsciamente come contrario di porco? mmm...)
per poter presenziare al lavoro di altro nuovo da fare.....



_______________DY.C.A._____DioY/Critic'ART
_____12/apr/2010
               DIOYDEA


*)
(Citazione indiretta che riporterebbe a P.P.P.___"Empirismo Eretico".... etc, etc...)
------

12 aprile, 2010

9)___MOUS_TRA:__Le sette vite del MOUSE // 11 aprile 2010, LONDON

11 APRILE

ho dormito poco, la sensazione è quella di muovermi senza ulteriore Tempo Sprecato.
All'insegna di questo concetto
decido alla svelta anche un Digitale svelto ai limiti del possibile senza virtuosismi del cacchio.
Che importanza ha più la tecnica quando ne si conosce i limiti "gratuiti" del leccato, come nella vecchia pittura? Così anche per le foto...
Decido quindi per una MOUS_tra veloce a London, tanto per iniziare alla grande....
La sto organizzando anche in altre città in contemporanea.

Le SETTE Vite del MOUSE, London, Paris, Hong Kong, Roma... etc...




Bello viaggiare da seduti, comodi...












La MOUS_tra 
"Senza Tempo Sprecato"
è ancora in allestimento

 





LONDON ORE 12:37
la gente passa
io son qui e in un lampo mi sento
eternizzata dalla spavalderia del tempo.
Gioca un ruolo sempre più incostante, nella sua sciocca cronologia.
Tra le mie cose portate con me
c'è solo Rem che tra le iniezioni d'antibiotico
e stress da viaggio...OH, MY DOG!
UFF.


 

8)__Oggi, 11 Aprile Inizio Operazione MOUS_trE

Era una notte buia e tempestosa..... e Snoopy solo un ricordo di scuola
insieme anche agli occhi di ghiaccio della prof di Lettere in quinta Ginnasio

 Volevo fare il Liceo Artistico, i miei no
Classico.
Per riuscire nell'intento e cambiare strada alla svelta feci in modo di prendere  due in greco e in latino. Al primo trimestre.
Il massimo riuscii a raggiungerlo al secondo trimestre con un uno, in  Greco.
Scena muta. Voluta. Volontà creatrice di potenza di quegli anni!  che si rivelò atta ad una delle mie performance più riuscite: la Prof mi chiamò alla cattedra. Occhi da asky. Interrogazione di Storia.

Storia... Cos'era in quegli anni? Buio totale. Boh. Ma illuminata lo è mai stata?
Questa volta rasento lo zero, mi congratulai con me stessa per l'idea balenatami: alzarmi dal banco spavalda_____ di solito al suo cospetto si arrivava lenti, faccia in terra, sgraditi al proprio stesso DNA... quindi______ finsi di inciampare malamente sulla gamba di un banco. Non ricordo se mimai pure lo svenimento ma riuscii nel mio intento. Il cambio di Licei fu fatto senza altri ulteriori raggiri.
Oggi son contenta della scelta di quegli anni.
Latino e Greco mi risultano ancora utili e il Liceo Artistico  mi è servito  tantissimo.  Per  non fare più il Classico.

__Scherza Dioy, scherza... fa bene alla salute e come dicono i saggi cinesi (non quelli di oggi), si deve ridere soprattutto quando non c'è proprio niente da ridere. Il riso lavora sul Tan Tien.  Peccato che quando mi saltano i nervi per qualcosa, e sì che ce ne sono di cose... non mi viene mai in mente di ridere. Boh. Rido adesso, ah ah. Ah.

Il fermo della mente, a volte, è solo movimento costante di un tempo che va oltre il tempo... Sembra si fermi. Si ferma solo il pensare. Nel suo andazzo lineare. Ma continua tutto il resto..
Sembra si fermi. Passa però. Poi ritorna. Rantola via su lenti sempre più scuri, danza su paure che non sono le mie. 

Il magico che vuole perdersi da solo in un soffio! Un respiro, forse. Forse.
Non capisco l'insicurezza. Soprattutto la mia quando si affaccia per esempio al banco del caffè, qui sotto casa. Che prendo, non lo prendo, forse prendo... mi fa un cappuccino? no anzi caffè con latte, ma anche un po' di schiuma, nel senso non solo spuma, si... no, tiepido. Esiste il cappuccino freddo?
E quello fa come per prendere il  ghiaccio e lo shaker. Ma noo, lo fermo, che fa? mette il ghiaccioo??? Intendevo solo latte freddo! Ma la schiuma come cazz...spita vuole che lo faccio con il latte freddo!!dice lui_ma che ne so, penso io lo faccia con quel cazz_spita che vuole! ma mi fermo. Si. Non me ne vado. Mi fermo e bevucchio quel coso schifosetto che mi piazza davanti... Ma perché non l'ho mollato?
A volte invece sfodero energie e tenace tecnica ad hoc,  scelgo faccia e tono più giusti, il tono di fondo di un leggero vibrato di aaa e in un lampo....  il mio desiderio è già bello e fumante là  sul piattino!
Magie di una frazione in vibrazione frequenza, l'onda che manca in chi è conficcato per terra, la melanzana che tace a chi è sempre svolazzante per aria, il ritmo che scolla a chi non ama suonare. A chi ama odio e rancore. Chi si risente per nulla...
O.K. Ci si ri_sente.




_______



Speravo si pagasse un sorso di complicità, insieme a quel cappuccio snervato della Storia di tutti.  Invece all'erta sempre,  si deve stare.
In gara. Intravedendo  stranezze nel tessere altrui operar di giornate, routine scavata dal nulla di stress che risucchia a flambé le speranze disintossicchiate di tanti... E che colpa ne hanno! Evidentemente ero io  che chiedevo la luna!
La solitudine è Storia. La moltitudine è Strana.Vorrei virtual_mente tonificarmi d'allestimenti di qualche mia mostra alla grande. Per ri_farmi lo spirito.
Senza muovermi e senza presenziare nei salotti..
Fermo biologico.

Bio_____LOGICO. Il pretesto è usare come interlocutore qualcuno. Fosse pure inventato. Mi farebbe da stimolo.
Ho fin troppo elaborato schemi e tesi in corso di un sempre più rilevante sgonfiarsi, e mi ritrovo a fermarmi invece. In attese il_logiche, se mi è concesso, adesso che mi si chieda spirito ancor più critico, nel mio FAR_si/DIS_fare!!!





          Prevenzione Ottica Contro Il Buio Del Futuro

Ore 03,59
deciso adesso di fare una serie di Mostre Virtuali Digitali allestite senza muovere un dito se non quella minima parte di carpo/metacarpo della mano del Mouse. E un po' il cervello. Anzi, di più.
Queste foto son prove: sono nate ieri sera a seguito di una discussione su di un Forum di Exibart
http://www.exibart.com/forum/leggimsg.asp?iddescrizione=197659&-#197680
ma ancora non avevo una visione così nitida a tutto tondo. Domani ci lavoro.
Ora dormo. Si vedrà.

09 aprile, 2010

7) PROVE di RESISTENZA e.... JOE CAPANNA



sono le quasi cinque
sono quasi le 5
sono le albe
sono perplessa       
sono assonnata
sono
sono sono
sono solo suono
SONOSOLOSUONO________________http://sonosolosuono.blog.tiscali.it/?doing_wp_cron
Chissà perché
questo BLOG non l'ho più aggiornato...

__________________________________











la prova di RESISTENZA è terminata.










 Oggi, anzi ieri
ho scritto una PostalCard DIGITALE  x AQ...

__________________



















Questo sotto è  Street's Animal
l'animale guida dei miei BLOG...
anche quindi di WEMAIDEN...





































_______Ripensavo a Joe Capanna, oggi
_____________
___




Sono esatti contrari

quelli che acquistano impagabili sforzi

----su cui tacere sgomenti

l'asse dei cervelli duri
E allora? dovremmo star tutti  zitti
 sui banchi di scuole distrutte 

i bambini ignari di tutto
__varchi aldilà del ritegno__
banche scevre da ogni paura...

Scalzano, ridono, sbandano i solchi di Storia 
stralci di ogni miseria...
all'unisono girano i sogni di ognuno__
dai reticolati colano sangue da tuberi amari
sulla soglia delle ondate ----quelle di ogni pensiero torbido
 _____
camminano pensieri reconditi__disturbano la quiete di ora

sodalizi di eterno sussurrati all'orecchio di Ignoto
mai a varcare paura___________mai a silenziare davanti al mistero...

Si uccide per vendetta, per odio... E per fame?

si sgozza il nodo al pettine______si stempiano le donne
a pensare

si ammonticchiano i pareri discordanti tra sud e nord

Vecchie storie della Storia, ancora...

Mi svantaggio di un assolo___
ora
mentre l'oscar viene dato a nuovi coloni di giornata

e questo spazza via tutti i pensieri, le stelle e pure le galassie
rimane un riverbero di luce________
un fanale che fa acqua...
 nel lobo temporale di Joe Capanna

miscuglio di vino ed alcol degradato a morte

sul ciglio della street, al cassonetto

sul ciglio di quell'onda fissa del suo sguardo

il suo puzzo organico 
a sonda del suo volo giù dal ponte


genuflesso a quel dio che non l'ha  mai ascoltato

A raccolta i coloni pupazzi...  e qualche indigeno

per curiosità userebbero pure la senape

su quell'hamburger di carne ormai riversa

un dio senza più croce

un dio senza  capanna

un senza  tetto come è sempre stato

Si aggirano i girini del nulla

nuotano impavidi sugli umori micidiali della morte
Solo miserie, vibrazioni perse in critica

in sgualcite analisi del dopo...
Chi era, chi non era...

Le leggi del dopo stolte, umanoidi in ciclostile
incravattati al palo del loro Dio denaro,
guardano, bisbigliano dinieghi al raso suolo...

lo lo vidi una volta sola in vita,  Joe...
le gambe per aria riverso___

ad insozzarsi il muso dentro al suo bidone
poi to'!!  una coscia di pollo spolpata!
non gli sembrò vero...
e poi  ne uscì fuori
stravolto, assorto
era triste,  beato...



_2007

07 aprile, 2010

6) INTERVISTA A dioydea - di JIZAINO ARTS


Questa volta l'Intervista è vera e fatta da Jizai per il suo sito JIZAINO ARTS:
la cosa ci ha divertito e ne è scaturita una discussione/dialogo interessanti. Un po' lunghetta, forse. Oggi sarei più sintetica? Non so. Forse comunque sarebbe un'altra intervista. Oggi sarei più da INTRAVISTA.

ecco il link della pagina






Grazie e un ciao a JIZAI...
---------------------------------

....

5) A proposito di INTERVISTE "senza tempo"...

Reputo  le AUTO_Interviste un ottimo modo per...
questa è una del 2007

INTER-VISTA// 20/09/2007
di dioydea
_____________



Domanda______Cos’è per lei vacanza?

Io non ci vado mai. Non mi sposto. Non vado. Non torno. Mi agguanto solo al mio mal-vissuto bene... per tentar di non essere che questo triste issarmi sulla croce delle mie di sicuro non colpe.

D_____(?) Tenga presente che l’intervista andrà pubblicata in una rivista non proprio ehm ehm... può essere più semplice nelle sue risposte? Grazie, ci terrei...
Sabato tutti andranno in vacanza, torneranno... hanno la mente altrove, deve capire... se leggono vogliono capire.

Risposte? Altrove? ma per me sono due vocaboli che mi attraversano, mi silurano.. Ris-poste in un altro-ove da me. Poste quindi non qui. Io non mi sposto. Non vado. Gliel’ho già detto. Non vado. Quindi non torno.

D______Non sembra felice di collaborare. Non è soddisfatta di esistere?

Non c’è scelta in me. Non almeno per quanto concerne l’essere gioiosi o tristi. Vede la metamorfosi è continua... Aumenta solo lo spessore del sentirsi. L’ elaborare da soli il già vissuto anche solo per un attimo, si vuotano tutti gli scaffali del diniego e le storie già attraversate sono future mete da cui partire per capire...

D______Non la seguo mica. Si spieghi meglio.

Si può più non capire?

D_____Infatti. Riproviamoci,  le pare?

Essere soli serve. Io invece non servo alla vacanza... e tanto meno alle festività. Ho alzato il muro eterno. A-temporale. Per poter parlare con gli altri muri intorno. Con altre menti. Reticolate messe in onda trasmissione tra stanze e stanze di un solo pensiero sotterraneo. La festività è per noi altri assenti,  il destinato volgersi all’interno. Gli altri tutti all’esterno. Anzi... all’estero. Ahahah... che sonno.

D_____Eheh, ma lei, scusi... come artista, come fa a non spostarsi, mostre, concerti... lei suona anche, vero? anche per i libri che scrive dovrà in ogni caso andare in qualche altra città..!? Quale artista non lo fa?

Io. Questo nel caso io sopporti ancora che mi si rivolga questo appellativo "artista"....


D._____Si ma la vera ragione, qual è.

mmm... il mio non coraggio del mio grande osare, forse.
L’insicurezza del mio dettaglio preciso. Anche.

D______Non ci aiuta di certo a capirla. Quindi suppongo che lei non voglia farsi capire. Chiudiamo qui l’intervista?


Già, ’Inter ... Tifavo l’Inter dall’età dei miei quattordici anni... Ma gliel’ho appena detto: oggi io varco le porte dell’a-temporale e potrei ri-farlo anche stasera.

D______Che cosa, scusi... mi son perso. Potrebbe....?...

Tifare nuovamente per l’Inter? No.

D______Lei è un simpatico giocoliere di parole... forse ci sta prendendo in giro tutti

Si festeggia da soli il proprio Io digiuno, signor Tassoni..

D______Tassini...

mmm... La facevo più grande...

D_______:-(


Insomma mi sono stancata di come l’arte pensi solo a sbattere sul tavolo l’uomo come solo ormai sintomo patologico. L’ha fatto la pittura, il teatro. La scrittura..
La follia creativa non è facile carpirla e quindi plagiarla è ridicolo... Nonostante ciò ci provano tutti. O c’è troppa gente che fa la matta credendo di imitare i folli dell’arte... La pazzia è davvero il grande sintomo sociale di oggi... La follia è altra cosa, invece..."serve" eccome!... Se la scienza se ne accorgesse di quanto potrebbe esserle utile..

D______la Scienza?

Si, quella scienza sempre lì in attesa di una mano per la ricerca... si, proprio quella... che però non vuole chiedere mai il vero aiuto che le servirebbe. La creatività.

D_____Come sarà la sua mattina di domani? scusi se salto di palo in frasca.

Riparare quella svegiia che come al solito presenterà il suo maggior difetto...

D______non funziona... eh?

No. mi sveglia. il che mi sembra ogni volta pessimo.

D______ah ah... Torniamo a bomba con la scienza... scienza e arte dovrebbero darsi il braccio...

forse vuole dire "braccetto"... mmmmm è la psicologia che deve dare il suo contributo: deve sgrondarsi il suo limite. Cammina ancora sulle sue stesse orme... invece bisognerebbe che ci spieghi perché la scienza, tra lei e l’arte, disdegna di non essere lei la prima donna. E l’arte invece non può esserlo. Mai.

D________come: "mai"?!!

Perché sono solo gli artisti o i presunti tali che vogliono esserlo: in first person. Non l' Arte.

D_______Quindi anche lei?

Non amo questo tipo di file... "democratiche". Tutti first person ma a turno! io non vado. non torno. non sgomito, quindi... Pensavo di averglielo già detto.

D_______Perché?... posso chiederglielo?

Non potevo più come artista aspettare che la scienza, diventata ormai il sintomo più odierno di un malessere storico, non provasse che il dualismo è una grave patologia. e lo specialismo una malattia terminale...

D_________Non so più che domanda farle... mi spiazza ogni volta, sa? Vediamo... Cosa pensa dell’Uomo?

Penso che voglia diventare idraulico per la speranza di lauti guadagni ma credo soprattutto pensi di diventarlo per il gusto di non dover più pagare l’idraulico.

D________eheh... Allora molti medici fanno lo stesso... Gli artisti invece?

Non so. non mi piacciono. io non ci vado. così poi non son costretta a tornarci,

D________Ma allora lei come artista (o genio, se preferisce...) cosa "fa", in pratica?

Osservo bene ciò che "non" devo vedere.
Grazie infatti a questo limite di campo che mi impongo,  supero il limiti dell’altro: non lo vedo. così non mi incazzo. La mia, diciamo, è una "profondità" di campo: eheh... non vorrei che l’incazzo fosse scambiato per rivalità, antagonismo... Non li vedo.

D________(Boh... ) A cosa tiene di più? qual è il suo sogno nel cassetto?

Di trovarci le forbici che mi dimentico sempre di ri-metterci dentro... Tengo invece alla speranza quotidiana di una formazione spontanea di una equipe di lavoro.

D_________Come? non ha fatto altro che dire che gli altri non li vede... ho forse capito male?

Diciamo pure che lei non ci ha capito una mazza... comunque... però le spiego: la vera equipe perfetta sarebbe tra un genio, un artista, un fruitore, un idraulico... un filosofo e uno psicoterapeuta di gruppo. Ops... di equipe...

D__________Le auguro si metta su al più presto allora, la sua equipe...

Signor Talloni... ma è l’equipe mentale interna...... che conta! Quella di tutti gli altri, anche. Vedo invece troppi esempi di sola anima e carne, in giro...  Mi spiega lei perché dovrei andare in vacanza o santificare le feste?... e già troppo dover ri-lasciare interviste! Si può scorrazzare con la mente stando perfettamente anche fermi sul posto, mi creda!....

D__________Gasp.... .... Tassiniii.... :-( ......


__________________

05 aprile, 2010

4) Dall' UNO agli Altri:_____ ma "come"?























 "(...) I concetti non sono già fatti, non stanno ad aspettarci come fossero corpi celesti. Non c’è un cielo per i concetti; devono essere inventati, fabbricati o piuttosto creati e non sarebbero nulla senza la firma di coloro che li creano “.
Deleuze e Guattari

Ecco ora un esempio di MIO testo (scusate se mi permetto il lusso
di questa  parvenza di  proprietà...)  pubblicato su Scrivi.com nel 2007
che sarebbe nulla senza la firma di chi l'ha creato.

Fu scritto (non tanto come reazione
ma come AZIONE)
dopo che alcune parole/concetto e parole/immagini
se non frasi intere
furono prelevate dalle mie pagine e "combinate" in altro tipo di poesie(?)
da alcuni utenti del sito.
Ecco anche perché decisi di cancellarne diverse.
Il link sul mio nick
più sotto,  riporta al sito ma nessuna pagina vi si aprirà.
_____



______"NULLA Lì NEL COVO A RASO PALLIDO..."
05/01/2007


 
"Nulla lì nel covo a raso pallido
nasce sul variegato della carta
bianca, uno imperava a mal timore

scalzo l’altro, s’ammonticchiava solo
su per il bel nome spoglio in luna
e miele, fango in disquallor mortale

Così... si va per non creare altro
se non il solo nulla della storia
persa, ma quando è folle e desto, il sogno

s’alza grandioso il fusto della resa"
disse, e non sentì più la sua vaghezza
morte e vita fu un tutt’uno solo
.
Smise così di blaterare versi
a inciampo e salde virate a capo
chino, giochi di palle e risse al bando.

___
Dioydea




__________________________________

01 aprile, 2010

3)__MANIFESTO Qui E Ora _______(2008)

...


_______Manifesto QUI E ORA:
_______________________________


________Sono così differente da tanti altri, nei miei
sistemi
_non_sistemi
di comunicazione che a stento lo chiamerei "comunicazione", il mio scrivere ____________________o parlare…
_______________E per fortuna la scienza ogni tanto mi viene incontro a sfatare qualcosa su cui
_________________si è edificata una montagna di follia
preconfezionata
per propagandare verità
_______________assimilabili con flebo_____________giornaliere
per decenni
e secoli.

Si è arrivati finalmente a capire che il nostro occhio non vede in maniera uguale ad altri occhi quindi...
_________________________Quindi, se devo dire , la verità
circa il motivo del mio
_____ qui ed ora , adesso
è semplice e veloce dire che (e in questo non v’è dubbio alcuno) ________questo è un qui e ora che -------->CI_________ appartiene tutti.
Ti sto dicendo-----------
che tu ________NON sei qui
per sentirti raccontare qualcosa
che dovrebbe passare da me a te
___________________ma dovresti seguire, se proprio
sei davvero::::::: qui
e non già più avanti di QUI__________
se no saresti già Lì______
(stai qui...)
ogni linea di pausa tra una parola, una frase e l’altra______come se seguissi uno spartito. E farlo quindi per te stesso.
Prova. Fallo così, senza sforzo. Ecco, appunto... il non sforzo.
Dello sforzo del "non sforzo" sarebbe proprio il caso di parlare
ma io non son qui per parlare di alcunché
ma solo ----------per____----------- dar modo _____di trovar la pazienza delle
pause
e e dei silenzi.
La libertà :::::::::: di poter accedere ai silenzi che sono verità
Verità viva e vibrante dentro____lo spazio che separa__ogni parola,
parole ormai morte di questo vocabolario stanco
che è ormai il linguaggio__ di tutti.
Linguaggio da cui “veniamo parlati” e che non ci appartiene più se non come riflesso condizionato.
A volte infatti non serve nemmeno cambiare lessico...... basterebbe smuoverlo::::::::::::::: accedere ad altro.
Altro oltre le:::::: parole, etimologie e i loro contrari:::::::::::: il solito "risaputo" che ti sguazza di continuo in testa.
[ [ Questo non per provocare o forse anche si_________
la provocazione porta attenzione all’ascolto_______
è una tattica non un fine
_____________almeno qui_e ora____________] ]
__Ero qui per parlare dei silenzi, infatti
quindi per __________non __________parlare...
La distanza che passa tra gli uni come me ______e gli altri che non hanno mai neppure solo sfiorata l’esperienza del silenzio,
tra i pensieri, le parole! gesti e click e pennellate...
_______________ è una distanza planetaria.
:
quel silenzio di cui parlo _________è altro tipo di silenzio da quello che qualcuno può pensare che sia
_________Che dicevo?_____________
______________________________________ Niente___________.
Non ho da dire niente _______ solo______usare delle parole________ per poter creare dei silenzi_________ e fare in modo che in quelle pause non sia io a sentirli, io già li sento, ma siano percettibili solo da chi____dapprima magari infastidito,
li sappia finalmente captare

___________________
......
__________Pause, silenzi
___________in cui la mente
in sospensione
attende____________e amplifica la sua facoltà / funzione____A_TEMPORALE
Quella che eternizza l’istante.
___ Trovare così quel nucleo del sé che ha scavalcato quell’ego ormai diventato così ingombrante
quell’ego
quello che di solito, appunto
butta il suo tossico addosso a chi l'ascolta,
Per mancanza ormai di propri spazi nel proprio cervello. Nella propria tela. Nel proprio foglio...
si finisce col buttare senza differenziazione alcuna i propri "rifiuti" stipati nel tempo
nel cassonetto spalancato, anch'esso ormai stra_stipato, delle menti altrui.
Risultato?
DIS_CARICHE ABUSIVE.
I tempi TRASH che viviamo.
Per ________ORA______________n___o_____n_____________è______fors_______e ____________più necessario_______________usare______________________ altri silenzi/ parola.
QUI.

________________________________________
dioydea________Manifesto Ottobre 2008

2) A ROMA circola il (mio) "Manifesto QUI E ORA"








Muro semiotico /foto dioydea secolo scorso....


...

Salve, buon pomeriggio
oggi un po' di "lezioni" varie
(il testo è pieno zeppo di link così tanto per gradire...)

Scoperto oggi tramite un commento ad un mio blog di Exibart:
(_clicca sul link):
 
che qualcuno ( la stessa Noemi) ad un convegno/performance a Roma
(_clicca sul link):
# Noemi # Inviato il 3 marzo 2010 alle 17:49 
 (((performance che  si è svolta nello Spazio Risonanze dell’Auditorium Parco della musica di Roma, fra le ore 21:30 e mezzanotte del 26 febbraio 2010, ed era intitolata “Una lezione”. Si contestualizza nell’ambito della manifestazione “Fluxus Biennal”, a cura di ABO – Achille Bonito Oliva... etc etc...))))
ha fatto girare (leggere tra i commenti dell'articolo: o ha letto e "regalato"un mio testo "Manifesto qui e ora" del 2008
che potete 
(se proprio vi interessa leggerlo con calma
con molta_____
c a l m a____________...)
qui:
commento di DIOYDEA, 26/02/2010 10.18.44 




Tutto questo sbagliando il titolo del testo del manifesto e forse, secondo come  è stato stampato, mancante anche del nome dell'autore DIOYDEA (che poi sarei "NOI:____Singolare Maiestatis"...)


:-(

Detto questo passiamo al TEMA dell'articolo/performance etc...
Parlavano di Deleuze, di "rizoma"...
Del concetto di rizoma in Gilles Deleuze...  nei confronti dell'ipertestualità
Per chi vuole approfondire il concetto: cliccare qui sotto

ma NOI, gente "Singolare mai_estatica" ci chiediamo  ora
se sia più o meno giusto prelevare da INTERNET un testo e farlo girare
senza che compaia il nome dell'autore, il sito o altro tipo di informazioni.

Non parlo di NOI _DIOYDEE né dello strano effetto che Ci fa essere partecipi  inconsapevoli di un FARE altrui
dove si beve e si inneggia a Dioniso e a Deleuze e a Socrate, al saper reggere bene il VINO passandosi di mano il NOSTRO MANIFESTO QUI E ORA ( questo è il suo titolo originale, e non in Latino come invece è stato ri_intitolato per errore; scritto nel 2008 e postato più volte in internet). Ci tenevo infatti al titolo in Italiano,  anche se di certo  non in senso patriottico....:)
Penso spesso infatti a chi,  a causa di  questo passaggio di mano in mano di  chi preleva, estrae testi da internet come fossero carote del proprio orto, si ritrova ad incuriosirsi  e non sa come risalire all'autore, ad un sito... etc...
 A me è capitato tante volte e mi capita di continuo di non saper come risalire... ad un testo, una canzone... La cosa mi fa una rabbia...!

R I S A L I R E

                    _I
                _I
           _I
      __I

al RESTO!


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Con ciò saluto ABO, Noemi, Emanuele et company ma la prossima volta ci voglio essere pure io dal vivo
(almeno come autore citato, per rispetto di tutti e non solo degli autori!)
e pure...
DAL__VINO!
Le due cose_insieme  non mi scoccerebbero affatto.

_________

Dioy

1 Aprile: PASQUE senza TEMPO

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__________1 Aprile 2010

Tra qualche giorno è Pasqua.
Oggi è solo 1°Aprile e nessuna voglia di scherzare.
L'innocenza non è persa. E' solo s-perduta tra le grinfie della finta misericordia.
Come dice qualcuno... ci sono morti che puzzano di vita e vivi che sanno tanto di morte....

Chissà che scrivevo durante tutte le mie Pasque...
Sempre stato un giorno di sole, mi pare, e di silenzi, questo sì.

Prendo un anno a caso...

2005-

_________DEAR’IO : ( PASQUA o  UN DI’ di festa?)-
08/11/2005
di dioydea

1 Aprile

Incalzanti metaforiche in atto. Se anche tu stai scrivendo
sul taccuino emisferico, i tuoi venti di Aprile 
saprai che una portante voce interna mi avverte
di spostarmi più in là, da tutte queste attese della vita.




2 Aprile


La vita. Come se non sapessi gustare il sapore del passato né del futuro
mi sforzo al qui ed ora,
e mi avvolge il silenzio qua intorno . Né rumori né suoni, dal monte dei peccati e mi riacchiappa
il tempo e il non-coraggio del suo osare: l’insicurezza del suo dettaglio preciso…
così in ore concesse a riparare il danno…
La pausa del blocco sogghigna fuori dal tempo costituito: sembra quasi di sentire gli sguardi
bagnati come ponti di accesso al festeggiare da soli ognuno il proprio Io indefesso…


Si corre digiuni l’uno dell’altro, al distacco; il bel vestirsi di attese e sterili dubbi sullo snello
s-farsi incalzante…
Aumenta il mio spessore del sentire?  per avere troppo elaborato 
già l’ aver vissuto tutto questo? In un attimo.
In un tempo improvvisato, si vuotano gli scaffali dal diniego e
da s-fiacche storie attraversate… Già… Il déjà-vu di un attimo




aprile –VIGILIA di Pasqua


Confermato ormai, il mio scrivere ha alzato un muro eterno a-temporale dal quale parlo
a tutti gli altri tempi intorno, con altre menti in reticolate messe in onda; trasmesso,
per costituite stanze, il Pensiero sotterraneo.


Pasqua o Natale o un dì di festa è,  per noialtri assenti
il destinato volgersi all’interno.
La Pasqua-Festa di tutti gli altri ha lasciato silenziati i nostri spazi di vigilia spenta.

Più in là, tutti sommessamente ridono al racconto di suoni e
viaggi e caldi del Marocco. Scherzano… a notte fonda, su questo
s-farsi di domani a Pasqua...

Campane e suoni dei paesi in festa. Campane e suoni dei paesi tuoi.

Io non mi sposto. Non vado. Non torno. Mi agguanto a questo mal-vissuto di ora tarda
per non essere solo questo triste issarsi sulla croce delle mie NON colpe.
Tra gli aggregati altri che hanno tutti sempre da fare.... perché io ?
Quando tutti sono in vacanza intenti, l’altra parte di noi…oltrepassa la misura,
e ci si innalza altrove senza scelta, senza gioia o dolore, a trovarsi simili, noi due,
in questa lunga metamorfosi che continua tra le righe


PASQUA


Oggi è Pasqua e mi rallegro… il silenzio è intatto, l’euforia degli altri è in viaggio,
e nel silenzio… l’immagine del profondo che galleggia.
Adoro Pasqua... Qualcuno almeno che trascriva...(!) anche se (e per fortuna!) in
maniera soggettiva, il comune e oggettivo senso del non-senso di questo umano
esistere piagato.


Dioydea______da " DEAR'IO"
ristesura del 9 novembre '05























L'Agnello e il Pranzo Pasquale/ opera digitale-dioy 2009



.... " Mi agguanto a questo mal-vissuto di ora tarda....."

chissà se e cosa ancora scriverò quest'anno.... 




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