22 luglio, 2011

L'A_MORS di DIOYDEA:_VITE, VITE A VITE





WORK IN PROGRESS....

SEGUE INTERVISTA




...



Tenterò di rispondere a queste quattro domande (entro quest'ora che viene... ) 
fattemi da Andrea Ianniello
nel suo stile unico e personale....

:

1. Il mondo è Bi-gotto, cioè ha la gotta due volte. Ci può, Dioyca, dire qualcosa sulla gotta e sulla natura di codesta malattia?

2. La Madonna e gli Ufo, sembra una sciocchezza. Ma se ne parla in varie parti, accerni se ne leggono in ambienti “strani”, ed indubbiamente è un tema inquietante, ma non se ne deve parlare.

3. Purtroppo le congiure del “silenzio” fioccano, sebbene non silenzino, ma, come lenze, attapiriscono l’ambiente. Ci può dire qualcosa del valore della “Voce” oggi? Pensando a Montanelli ed a “ciò che rimane della libertà”, se ne rimane...

4. La Fine è ogni giorno. E poi ricomincia, reinizia a finire. Ci può dire qualcosa riguardo alla percezione della Fine oggi? E siamo alla Fine? O solo al suo IN-izio? Reale o fittizio... 





ENTONCES.... passiamo alla prima domnda:

IANNIELLO:
1. Il mondo è Bi-gotto, cioè ha la gotta due volte. Ci può, Dioyca, dire qualcosa sulla gotta e sulla natura di codesta malattia?

RISPOSTA
Il contesto politico-sociale e religioso infelicia gli animi. Gli animi-attimi di chi ancora li ha. Non penso che i BI_GOTTI ci siano da sempre stati. Penso che da principio tutti fossero ancora altamente esseri spirituali con davanti  o il Sole da adorare o un Dio fatto Uomo o... 
Da quando l' Uomo =Cristo è stato invece raffigurato realisticamente come "carne e sangue", vino o altro,  fino ai CROCIFISSI realistici (voluti dagli Artisti? o commissionati dalla Chiesa non cambia) in piena rappresentazone di "tortura" inflitta, (basta ricordarsi il Film Passion per esempio) , l'uomo=fedele si è fatto ancora più sotto quella CROCE a com_patire la sofferenza resa però così sempre più retorica e "lasciata" lì appunto APPESA ancora onni presente e grondante...
Lei deve capire, caro Ianniello che rispondere a domande come questa ci vorrebbe un trattatello... Ma per abbozzare un discorso così non basterebbero nemmeno tre tomi. Un fatto certo è che, e Lei me lo insegna, I Crocifissi del Medioevo non avevano tutto questo realismo. Non colavano realisticamente sangue.. Anche altri Artisti d'Arte Sacra più recenti comunque si son rifiutati di "concepire" un Cristo visto così "piagato" (vedi tanti come  Michelangelo nella Pietà.. Dalì... etc..) . Forse il BI_GOTTO è GOTTO due volte per pura ignoranza. Indotta o del tutto istintiva non saprei. ______Sono secondo me "Gli altri ignari di tutto quel voler sapere altro che governano le ore, i giorni e i secoli di tutti..."



                                                           Il Pesarese



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.etc... etc...
 

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi intrometto in quest'intervista, col mio contributo, visto che si parla di cristi e gotte: in tal senso il mondo è anche BI-GIOTTO, giacché Giotto non ha dipinto che soggetti religiosi, com'è tipico dell'antico artista-artigiano, il quale non crea ma esegue il lavoro, allora ordinato quasi sempre dalla Chiesa, che sia o non sia rivoluzionario il modo di eseguire un lavoro (per me è rivoluzionario solo decidere di non eseguirlo).

Quindi in un certo senso è pigro, intellettualmente, non ha una propria idea. Quindi è BIGIOTTO, perché ama bigiare, e non parlo di studentesca inclinazione, ma di pigrizia e opportunismo, di ignavia, di abulia.

Ed essendo pigro è tendenzialmente gottoso, sia perché avido, sia perché non smaltisce gli acidi con un'attività fisica; e qui si chiude il cerchio del BI-GOTTO: è doppiamente biasimevole, in GOTTO e in GIOTTO.

Anonimo ha detto...

Mi intrometto in quest'intervista, col mio contributo, visto che si parla di cristi e gotte: in tal senso il mondo è anche BI-GIOTTO, giacché Giotto non ha dipinto che soggetti religiosi, com'è tipico dell'antico artista-artigiano, il quale non crea ma esegue il lavoro, allora ordinato quasi sempre dalla Chiesa, che sia o non sia rivoluzionario il modo di eseguire un lavoro (per me è rivoluzionario solo decidere di non eseguirlo).

Quindi in un certo senso è pigro, intellettualmente, non ha una propria idea. Quindi è BIGIOTTO, perché ama bigiare, e non parlo di studentesca inclinazione, ma di pigrizia e opportunismo, di ignavia, di abulia.

Ed essendo pigro è tendenzialmente gottoso, sia perché avido, sia perché non smaltisce gli acidi con un'attività fisica; e qui si chiude il cerchio del BI-GOTTO: è doppiamente biasimevole, in GOTTO e in GIOTTO.

JlZAlN0

Dioydea ha detto...

___________JIZAINO!! in tema più che mai e anche oltre. Il fatto che tu abbia risposto ad hoc e che sia stato per ora l'unico la dice lunga. Sulla "gotta" io non ho voluto esprimermi preferenndo non giocare troppo con le parole ma ben vengano i commenti che evidenzino tutto ciò che sembrerebbe invece solo un accenno a cose che rimarrebbero in sospeso non fosse così. Dal BI_GOTTO di Ianniello siamo passati al BI_GIOTTO: optimus. Il fatto che però si sia peggiorati (come solo BIGOTTI) nel tempo e sempre meno "rivoluzionari" quindi CREATIVAMENTE nulli (almeno in campo d'Arte Sacra), è una realtà. Dalla stilizzazione iniziale (bi_giotta o meno) si è diventati degli IPERrealisti senza più "decoro", decoratori solo di quel tutto in più, leccato e radioattivo che fa molto "porno_grafico"...
Meglio un BI_GIOTTO, UN biGOTTO o quest'insulso "peccar" di mestiere al servizio del pria e del dopo?

Anonimo ha detto...

E chi lo sa?
Forse è meglio un L'IN-GOTTO, che però è un paradosso: sappiamo bene che chi esagera coi gotti, l'oro lo perde in osteria...

Il lingotto, come l'indotto, ahimé, è la pena che tocca perseguire allo schiavo di se stesso, ossia l'uomo.
E a proposito di chi fa l'indotto: essendo IN-DOTTO, è praticamente ignorante e stolto... come vedi "in verba veritas" (l'ho inventato ora su due piedi), tutto quadra, tutto torna, lo schiavo produce su comando, ed è BIGIOTTO, quindi INDOTTO.

Un altro giro di ruota.

Bella la considerazione iperrealismo = porno_grafia.

JlZAlN0

Dioydea ha detto...

grazie Jiz, ci tenevo che almeno a qualcuno arrivasse! Fin da ragazzina mi sembrava così "osceno": l'iper_realismo è porno_grafia allo stato (im)puro.
Non parliamo di lin-gotti, però! che mi vien da piangere lacrime d'argento aureo! eh eh...:)) ne farei infatti un bel FA_GOTTO:)) ma bisognerebbe esser nati col camici_otto!
...
Altro giro, altra corsa!

Dioydea ha detto...

JIZ (metti almeno il tuo link! non mi sembri infatti così "anonimo", tu!! :D

Anonimo ha detto...

Beh Giotto non lo direi Bi-Gotto ma davvero Bi-Giotto, non è infatti la committenza il porblema, ma la cosnapevolezza.

La mera negazione così coem la prona accettazione, ambedue non portano da nessuna parte. Dunque Giotto probabilmente era ben più consapevole di ciò che dipingeva.

Io direi che è il senso dell'io che ci gioca e ci rende tri-gotti e gottosi a volte...

Probabilmente arte è trascendimento, trasfigurazione...

Dioydea ha detto...

... mmmmm mi sa che quest'ultimo commento è di Iannnino/_nello, l'INTER_vis(i)tatore...
Son d'accordo sulle ultime righe ma su GiOtto (notare la O di GiOtto)non potrei esprimermi in nessun modo. Troppo difficile ragionare adesso senza essere capaci di ragionare "anche" come ai suoi tempi! So che se mi commissionassero oggi un Cristo (e io non sono certo un dedito all'arte Sacra) lo farei a patto però di farlo come lo "vedrei" io. Ma dubito che lo acquisterebbero: non riuscirei infatti ad essere ancora un'altro e ancora un'altro secula seculorum a continuare a "metterlo in croce".