Surrealiste distorte filiformi e sottili
figurati quelle virtuali!
Di quelle reali ancora non v'è traccia
né umore
né suono, né odore
rossetti sulle guance disfatte
sorrisi abboccati agli angoli
di un fermo immagine presenza insolita per ora
___________________________________________________________Orinatoio (Fontana) M. Duchump
Il coccodrillo distacca le fauci
dal disadorno morbo che lo estingue
scorre sangue o sperma
no forse solo lacrime
sul fondo del bicchiere infranto
cocci di mestiere
cacche disinvolte parcheggiano in doppia fila
di lato al mio sarcasmo
mentirò nell'affermar che soffro
più di un caimano massacrato
in vero dico semmai
che soffrire si deve volerloSi smuove la paura rigo dopo rivoloAccartoccio l'impresa, nel frattempo
unguenti scendono veloci
spruzzacchiano sul collo
i gatti lambiscono il respiro e la mia resa
vero strazio settennale
di sforzi obesi a far digiuno di sapienza
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Cessi di vita cyberneticase lette a tavolino, le vite altrui...
Che hanno a che vedere con la nostra?
Ma i problemi altrui di identificazione son diventati il pane quotidiano del sistema.
E non solo editoriale.
Gli scrittori ci marciano.
Il marcio non è solo in Dani e Marco
bensì nelle piaghe indolenti del proprio essere vigliacco...
(continua...)
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1 commento:
Bella, e ispirata; particolarmente.
JlZAlN0
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